Collaudo e ottimizzazione degli ingranaggi di un rotore per elicotteri nel settore ricerca e sviluppo con la termocamera testo 890.

Negli elicotteri, gli ingranaggi del rotore trasmettono la forza dall’unità motrice al rotore e sono quindi esposti a sollecitazioni meccaniche estreme. Una fase importante per ottimizzare e sviluppare questi sistemi è quella che riguarda il controllo dell’attrito dei singoli ingranaggi, cuscinetti e alberi.

Dai dati così raccolti non si possono solo trarre conclusioni sulla costruzione dell’ingranaggio del rotore e sulle proprietà lubrificanti dell’olio per ingranaggi, ma anche valutare l’affidabilità e la sicurezza nell’impiego futuro. Per svolgere questi compiti, gli scienziati dell’Istituto delle scienze della costruzione presso l’Università tecnica di Vienna puntano sulla termocamera testo 890.

L’Università tecnica di Vienna

Con 8 facoltà, 51 istituti, oltre 2.600 collaboratrici e collaboratori accademici e 30.000 studenti, l’UT di Vienna è la principale università tecnica dell’Austria. L’Istituto delle scienze della costruzione e della logistica tecnica vanta una fama mondiale nel settore dell’ottimizzazione e dell’innovazione di ingranaggi di rotori per elicotteri e droni, e collabora anche con aziende commerciali che operano nell’industria aerospaziale. Nella moderna officina di collaudo equipaggiata con le migliori attrezzature vengono regolarmente svolti test sui rotori così come prove di carico e test di rotazione su riduttori, ingranaggi e componenti.
Thermal image

La sfida

Per osservare le proprietà termiche degli ingranaggi del rotore e poter identificare con sicurezza eventuali anomalie termiche, gli scienziati dell’UT di Vienna svolgono regolarmente misure a lungo termine in condizioni d’impiego realistiche. A tal fine non hanno solo bisogno di una termocamera performante, ma anche della possibilità di creare riprese video radiometriche, salvarle e archiviarle insieme ai restanti dati del progetto.
Banco di prova standard per il collaudo delle proprietà lubrificanti

Banco di prova standard per il collaudo delle proprietà lubrificanti di vari oli per ingranaggi.

Immagine termica di un banco di prova standard per il collaudo delle proprietà lubrificanti

Lo stesso banco di prova in un’immagine termica.

La soluzione

All’interno del laboratorio, il team diretto dall’ingegnere responsabile Harald Hackl si affida alla termocamera testo 890. La termocamera dispone di un sensore IR con una risoluzione di 640 x 480 pixel e una frequenza di aggiornamento di 33 Hz, offrendo così una nitidezza eccezionale per una termocamera. Grazie alla sua elevata sensibilità termica di 40 mK permette inoltre di localizzare nel dettaglio anche le differenze termiche più piccole.

Con l’aiuto del pacchetto di analisi di processo Testo, gli scienziati sono in grado di riprendere video radiometrici e quindi di confrontare facilmente le condizioni termiche del misurando in diversi periodi di tempo e in varie condizioni di carico. Eventuali scostamenti delle proprietà termiche possono così essere identificati, misurati, analizzati e documentati con una facilità mai vista prima.

I vantaggi

I valori misurati devono essere documentati nel modo più dettagliato possibile soprattutto quando si tratta di collaborare con i clienti industriali. Grazie alla compatibilità della termocamera con LabVIEW, i dati IR possono essere elaborati direttamente nel software di programmazione usato presso l’istituto ed essere archiviati in modo strutturato. Il materiale fotografico registrato viene inoltre utilizzato dagli scienziati come copia di backup nel caso gli altri strumenti di misura si guastassero durante il processo di collaudo.

“Ciascuno dei nostri progetti comprende da 200 a 300 ore di collaudo: da noi la termocamera viene quindi utilizzata intensamente. Nel frattempo la testo 890 ha dimostrato la sua affidabilità. Con oltre 1.000 ore di misura, la termocamera utilizzata dal nostro istituto è diventata uno strumento di misura e di collaudo indispensabile” (Ing. Harald Hackl, Senior Scientist).