Garantire l’efficienza degli impianti ad alta temperatura con la termocamera testo 885

Monitoraggio della temperatura del ferro

Negli impianti ad alta temperatura nei settori metallurgico, chimico o dei materiali per l’edilizia, è essenziale individuare precocemente i potenziali difetti al fine di prevenire rotture degli impianti e garantire una produzione economica. Oltre a questo si deve garantire anche una distribuzione uniforme della temperatura dei prodotti fabbricati, e quindi la loro qualità.

La termocamera testo 885 soddisfa tutti questi requisiti.

Il processo di ispezione termografica permette di monitorare regolarmente non solo le prestazioni degli impianti, ma anche le proprietà dei prodotti, consentendo di reagire tempestivamente anche alle più piccole anomalie termiche.

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La sfida

Monitoraggio della temperatura dell’acciaio

Bramme di acciaio in un magazzino di raffreddamento. Qui è fondamentale un monitoraggio preciso della temperatura per l’ulteriore lavorazione ottimale.

Ispezione termografica di una fornace industriale

Porta di una fornace industriale che non chiude bene. La perdita di energia è chiaramente visibile nell’immagine termografica.

Solo quando le temperature di processo nell’industria a elevata intensità energetica rientrano nei range stabiliti è possibile fabbricare i rispettivi prodotti nella qualità desiderata. A tal fine le persone responsabili devono monitorare regolarmente se tutti i processi stanno funzionando secondo i piani alle temperature corrette – altrimenti si corre il rischio di una lavorazione più lenta o di qualità inferiore. Nel settore siderurgico, ad esempio, i prodotti devono essere riscaldati a una temperatura specifica che deve rimanere costante per un determinato periodo al fine di trasformare il ferro grezzo in acciaio e ottenere il grado ottimale di durezza. Prima di poter essere tagliate, le bramme di acciaio devono quindi essere raffreddate a un massimo di 900/1.000 °C. Tuttavia, per poter essere ulteriormente lavorate in modo ottimale non devono neppure scendere al di sotto della temperatura di ricristallizzazione (circa 600 °C).

Anche lo stato degli impianti rappresenta un rischio potenziale e un fattore di costo. A causa delle alte temperature, le macchine impiegate sono particolarmente esposte a malfunzionamenti. Una siviera non posizionata correttamente in un’acciaieria, ad esempio, può causare danni successivi a un impianto adiacente, o addirittura incendi. Al fine di garantire la disponibilità degli impianti e la sicurezza dei lavoratori, i componenti degli impianti come ad esempio i sistemi d’isolamento devono essere esaminati regolarmente alla ricerca di danni dovuti a usura o fatica dei materiali. Quanto all’aumento dell’efficienza nel range delle alte temperature, si deve prestare attenzione a non perdere l’energia inutilizzata. Ciò sta diventando sempre più importante in particolare in tempi di costi energetici in aumento e regolamenti ambientali più severi.

La soluzione.

Con numerose funzioni innovative, la termocamera testo 885 vi permette di garantire l’efficienza degli impianti ad alta temperatura in modo preciso e affidabile prima che diventino economicamente svantaggiosi o i prodotti mostrino difetti di qualità.
Monitoraggio della temperatura dei tubi
Monitoraggio della temperatura dei gas di altoforno

Depositi in una canna fumaria di gas di altoforno. Riducono l’efficienza dell’altoforno, ma possono essere rapidamente e facilmente individuati con testo 885.

Immagini ad alta risoluzione fino a 1200 °C

Per consentirvi di lavorare con immagini termografiche ad alta risoluzione anche nel range delle temperature estremamente elevate, testo 885 utilizza l’opzione altoforno. Questa vi permette di estendere il campo di misura fino a 1.200 °C.

Aumento del contrasto per un’analisi più precisa dei dati

Quando si monitorano le temperature di processo estremamente elevate con una termocamera, il campo di misura della temperatura, che è visualizzato sotto forma di scala in aggiunta all’immagine termografica, può essere molto vasto. Tuttavia, in particolare nel range delle alte temperature, i valori effettivamente rilevanti per l’utente si trovano in genere in un’area particolare che, a causa dell’ampia scala, presenta una differenziazione cromatica insufficiente. L’equalizzazione dell’istogramma sviluppata appositamente per questa applicazione sposta la paletta di colori della scala esattamente nel range d’interesse nel quale si manifestano le differenze di temperatura rilevanti. Viene così creata un’immagine termografica ad alto contrasto e particolarmente significativa, che consente un’analisi dei dati ancora più precisa.


Ispezione termografica anche di grandi oggetti

Gli impianti da testare nell’industria a elevata intensità energetica sono spesso di dimensioni considerevoli. Per consentire all’utente di monitorarli in modo comodo e preciso, testo 885 è dotato di un ampio campo visivo che permette di rilevare le immagini termografiche anche di macchine e impianti di grandi dimensioni in un batter d’occhio.

Grazie alla funzione panoramica e agli obiettivi intercambiabili, testo 885 offre la massima flessibilità quando si tratta di ispezioni termografiche nel range delle alte temperature: questo consente di ottenere una panoramica degli impianti con un obiettivo grandangolare in modo rapido e sicuro. Se ciò non fosse sufficiente, può aiutare la funzione panoramica assistita: basta riprendere diverse immagini termografiche ad altra risoluzione di singole parti, e la funzione panoramica assistita creerà un’immagine complessiva per una panoramica dettagliata.

Per osservare attentamente determinate sezioni dell’impianto, il teleobiettivo offre la possibilità di esaminare con precisione l’oggetto di misura desiderato a distanza.

Funzione panoramica assistita Testo

Numero quadruplicato di valori di misura

Grazie all’intelligente tecnologia testo SuperResolution, la termocamera testo 885 offre una qualità delle immagini ottimale. L’innovazione in attesa di brevetto di Testo sfrutta il movimento naturale della mano, registrando in successione e nel minor tempo possibile diverse immagini leggermente spostate l’una rispetto all’altra. Usando un algoritmo, queste sono quindi calcolate per ottenere un’unica immagine. Si ottiene così un’immagine termografica con un numero quadruplicato di valori di misura. Nell’analisi successiva con il software di analisi professionale IRSoft sviluppato da Testo, sono quindi disponibili immagini termografiche con una risoluzione persino superiore.


Riconoscimento della locazione di misura e gestione automatica delle immagini termografiche

Per misure regolari direttamente sugli impianti ad alta temperatura, Testo offre maggiore efficienza e sicurezza nell’assegnazione delle immagini grazie all’innovativa funzione di riconoscimento di locazione ((link Subpage testo SiteRecognition)). Questa riconosce le locazioni di misura e salva e amministra le immagini termografiche e i dati di misura in modo completamente automatico dopo ogni giro di misure.

Per ogni locazione di misura salvata nel software IRSoft di Testo, è possibile creare dei contrassegni (piccoli simboli simili ai codici QR) e associarli sul posto. Nell’ispezione successiva, basterà registrare questo contrassegno con l’assistente di riconoscimento di locazione della termocamera, che salverà quindi automaticamente la locazione di misura e le informazioni corrispondenti insieme all’immagine termografica. Quando queste immagini termografiche sono trasferite al software di analisi dopo la misura, vengono ordinate automaticamente nell’archivio – risparmiando la fatica di ordinarle e rinominarle. Le immagini possono quindi essere aperte comodamente dall’archivio e analizzate o elaborate in report.


Termocamera testo 885

Con la termocamera testo 885 potete:

  • Individuare precocemente i difetti negli impianti
  • Aumentare l’efficienza energetica nella produzione
  • Garantire temperature di processo fino a 1.200 °C al fine di assicurare la qualità dei prodotti